La storia di Marsala è legata al vino e alle saline, ma quest’estate le famiglie con bimbi piccoli al seguito hanno un motivo in più per visitarla: una spiaggia liberata.
La spiaggia della torre di San Teodoro
Stiamo parlando della spiaggia della torre a San Teodoro, nell’estrema periferia nord dello Stagnone, famosa per l’acqua che si estende, limpida e bassa, per centinaia di metri su di una sabbia dorata e finissima. Questo piccolo capolavoro era prigioniero di una gestione abusiva che limitava gli ingressi ed esigeva tariffe assurde, ma è stata liberata e restituita al pubblico da giugno 2019: il famigerato lido, la cui pessima gestione aveva fatto il giro del web, non c’è più.
Non sarete costretti a pagare le cifre folli che venivano imposte solo fino a due estate fa e i vostri bambini saranno felici di sguazzare nell’acqua che è sempre bassissima e limpidissima. In pratica, si può arrivare, camminando con i piedi in acqua, fino alla tonnara e all’Isola Grande e nel frattempo ammirare la vista delle tre isole principali delle Egadi.

Da non sottovalutare la presenza del ristorante La Torre per un piatto di pasta con pesce freschissimo, seggioloni e porzioni baby, tutto con vista sul mare cristallino e le saline.
Lido Signorino
In alternativa un altro tratto di spiaggia ideale per i bambini è Lido Signorino: tra spiagge libere e lidi attrezzati i più piccoli si divertiranno a nuotare e giocare in un’acqua cristallina e poco profonda per diversi metri.

Proprio vicino al lido Signorino si trova, raggiungibile anche con le bici che noleggia, Case Vacanze Signorino Resort. Un piccolo complesso ricettivo con camere di vario tipo, camere deluxe, monolocali, una bella piscina, attorniata da un agrumeto, amache e spazio per organizzare un barbecue. E una spa privata, da prenotare in esclusiva, con sauna, bagno turco, doccia emozionale, minipiscina con idromassaggio jacuzzi e un piccolo angolo tisaneria.
I tramonti sulle saline
I tramonti sulle saline sono uno spettacolo che non ha bisogno di parole. All’interno della riserva dello Stagnone, separate da muretti in pietra e punteggiate da mulini a vento, si allungano queste antiche saline ancora in attività, che ospitano una fauna diversificata le cui star sono sicuramente gli amatissimi, sempre glamour fenicotteri rosa. Dopo una passeggiata alle saline che affascinerà anche i vostri bambini, se la vostra prole ve lo consente, un aperitivo da Mamma Caura è ideale per concludere la giornata ammirando il sole che cala sulle acque e si rifrange sulle saline.

Marsala città di cantine. Non solo i Florio
Il dedalo di viuzze di Marsala ha un’evidente matrice araba, retaggio della dominazione musulmana sulla Sicilia, ma negli ultimi secoli Marsala e il suo territorio sono cresciuti in particolare grazie alle vigne e alle cantine.
Tra fine Settecento e inizio Ottocento un manipolo di inglesi si innamora delle potenzialità vinicole dell’area e inizia a produrre ed esportare il Marsala. È una storia di crescita e sviluppo in un periodo in cui la Sicilia cercava di recuperare un ruolo nelle vicende d’Europa, e ha lasciato traccia anche nell’epopea dei Florio, la famiglia palermitana con origini calabresi che qui possedeva tonnare, vigne e immense cantine. Una storia finita di recente al centro del best-seller I leoni di Sicilia di Stefania Auci.
Perdetevi la sera tra le vie animate del centro pedonalizzato di Marsala: trovare il posto giusto per cenare (o degustare i vini locali) non sarà un problema.
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